Buondì Motta ha creato una campagna pubblicitaria di guerrilla marketing da oscar! Ma quali sono gli ingredienti di tanto successo? Una merendina che coniughi golosità e leggerezza? Mhm… La merendina preferita da Kim Hyun Joon ha sicuramente tutte le carte in regola per avere successo ma non basta! Cosa c’è di più?
I Protagonisti dello spot Buondì:
Lei: La piccola bambina sorridente che ha tanta voglia di coniugare leggerezza e golosità. Ispira la stessa simpatia di un rotolo di carta igienica finito
La Madre: La prima vittima sacrificale. Una donna predestinata come solo chi fa giardinaggio in tailleur bianco e filo di perle può esserlo. Un meteorite l’ha giustamente presa di mira, ancora non è dato sapere quale forza oscura l’abbia scatenato: la Buondì? Il fato? Un demiurgo zuccheroso? Inizio a credere sia stato Enzo Miccio.
Lui: Il padre di lei e, ovviamente il marito della madre. La sua partecipazione è slavata come il gusto di una merendina stantia. Il meteorite lo coglie e nessuno si indigna! Nemmeno la metà della metà delle proteste scatenate dalla moglie. Serve urgentemente un rimpiazzo. Ecco dunque che arriva…
I comprimari della Buondì
Il postino: Inizialmente sembra capire qualcosa più dei disgraziati genitori. Più interessato al cibo di Cannavacciuolo discute su cosa sia meglio: un bel barbecue o una merenda leggera ma golosa? L’antica questione mai risolta: carbo o proteine? Proprio nel momento culmine della discussione, ecco un Buondì gigante che piove dal cielo e lo finisce. Carbo 10 – Proteine 0
Il Luminare: Medico con la stessa credibilità di un ospite di Barbara d’Urso, appena esprime la sua scientifica opinione, viene smentito nel peggiore dei modi.
The Best Boss: Ha creato il Buond’: la merenda che coniuga golosità e leggerezza ma nessuno glielo riconosce. Ci credo che gli girano le scatole! Porca miseria: mai sentito parlare di diritto d’autore? Così che fa? Con un look più nerd di Sheldon Cooper (un fisico che studia il Big Bang, sarà un caso? Io non credo! O, meglio, credo al GOMBLOTTO!) se ne resta tutto solo davanti ad un PC. A rincuorarlo il solo sostegno di una fascia per capelli anche se non ha capelli. Così anni ’80 che probabilmente risale a prima dell’invenzione di tutte le merendine della Terra. Ovvio che poi noi consumatori siamo destinati a rimetterci! L’estinzione era prevedibile!
Ancora convinti che non esista una colazione che coniughi leggerezza e golosità? Arriva un Buondì dal cielo, spostati!
Attenzione che è pure prevista la caduta di un satellite cinese! Meglio non scherzare col destino. A togliere ogni dubbio, comunque, arriva l’episodio finale della Buondì! Più atteso dell’ultima puntata del Trono di spade e, più o meno, con lo stesso numero di decessi, ecco che arriva il tanto atteso The End. Ma non aspettatevi un lieto fine. E come potrebbe? Avete visto la faccia della bambina sorridente?
Cosa c’è dietro lo spot del Buondì
Il marketing e i pubblicitari si sono detti: che palle tutti questi spot finti con famiglie felici ancor più finte e incentrati solo su “più light”, “no olio di palma”, “consumatori più melensi di una soap opera argentina”! Cambiamo le carte in tavola!
La frase con cui Motta ha lanciato lo spot della Buondì è stata “Se cercate qualcosa che vi colpisca, oggi vi accontenteremo!”, è la frase con cui Motta ha lanciato il video. Non si può certo dire che non sono stati di parola! L’obiettivo è chiaramente far parlare di se e rendere la Motta “top of mind” per i responsabili d’acquisto. E mi colpisse un asteroide se non ci sono riusciti!
…Tranquilli, ci sono ancora Ecco dunque l’Armageddon … Ehm, l’episodio finale!