Reading is sexy! Sei un vero Book lover? Ma cosa significa esattamente? Non è un’etichetta ma uno condizione di vita. A volte pure scomoda: avete mai provato a portarvi in borsa tutto il giorno Il Signore degli Anelli pur sapendo che avreste avuto si e no un paio di minuti liberi? Per non parlare di quando non ce la fai proprio a smettere di leggere anche se sai che la mattina successiva ti sveglierai in versione Serial Killer incazzato.
Inutile, è più forte di te, se ami leggere ne vai fiera e sei disposta a qualsiasi sacrificio. Oggi, leggere, è pure figo e di moda, ditelo in giro!
Ok, vi ho detto che amo follemente leggere, ma cosa?
Amo J. D. Salinger e la sua timida introspezione.
Amo Tolkien perché mi porta in un mondo ‘altro’.
Amo George R. R. Martin perché è cinico, poetico e corale allo stesso tempo.
Amo Patrick Rothfuss perché anche se è geniale lo conoscono in pochi e lo sento un po’ più mio.
Amo José Saramago , la sua spiazzante punteggiatura e le sue e ancor più spiazzanti prospettive.
Amo Haruki Murakami perché ti sa portare giù, dentro il pozzo, ma non ti fa mai affondare.
Amo Jane Austen perché non mi piace e la cosa non mi tange.
Amo Lev Tolstoj per aver creato un personaggio come Levin. E perché a primavera bisogna sempre leggere ‘un russo’.
Amo Fëdor Michajlovič Dostoevskij e il suo dualismo tra ribelli e conservatori.
Amo Daniel Handler perché ama le parole. Amo Lemony Snicket perché è Daniel Handler.
Amo Milan Kundera perché scrive da Dio ma non l’ho ancora capito fino in fondo. Ed è sempre una buona scusa per rileggerlo.
Amo Herta Müller nonostante mi abbia fatto fare terribili incubi.
Amo David Almond che ama William Blake e che parla al mio cuore di bambina malinconica e fatalista.
Amo Franz Kafka perché la prima volta che l’ho letto l’ho odiato.
Amo Ian McEwan e la forza della scrittura in grado di espiare, ed ispirare.
Amo Alan Moore, Grant Morrison, Héctor Oesterheld, Marjane Satrapi e anche Leonardo Ortolani perché anche se per molti sono solo fumetti per me sono ‘tanta roba’.
Amo Dante, Manzoni, Foscolo e Leopardi.