Quando si parla di amici animali siamo abituati a concentrare la nostra attenzione sui parassiti più comuni, come zecche, pulci e pappataci. Ma non dobbiamo dimenticare anche un altro insetto, la zanzara, che può trasmettere una temibile e pericolosa malattia ai nostri cani e gatti.
Stiamo parlando della filaria o filariosi, una parassitosi (quindi provocata da un parassita) che colpisce il cuore e i polmoni dei nostri animali. Come malattia del cane, la filaria in realtà può colpire anche i gatti. Per evitare rischi alla salute dei pelosi, è importante conoscere la malattia e optare per un’adeguata prevenzione.
Filaria in breve: come attacca gli animali e cosa provoca
Come accennato poco fa, la filariosi è una parassitosi ed è causata da un verme che si insinua nell’organismo del cane e del gatto utilizzando un ospite intermedio, che funge da vettore biologico. L’insetto che trasporta il parassita da un animale ad un altro è appunto la zanzara.
Con la sua puntura, infatti, la zanzara può ingerire microfilarie (le larve) da un animale infetto e trasmetterle ad uno sano che finisce per infettarsi a sua volta. Una volta che il parassita è penetrato nel sangue dell’animale, impiega circa 6 mesi per crescere abbastanza da riprodursi e provocare una vera e propria infestazione.
Questa diffusione nell’organismo può finire per compromettere la salute e l’integrità del cuore e dei polmoni del cane o del gatto. Se non si interviene in tempo, la prognosi è spesso infausta e l’animale può andare incontro a decesso per difficoltà respiratorie. Per questo è di fondamentale importanza correre ai ripari quanto prima.
Filaria: come prevenirla?
Prevenire la filaria è possibile grazie ad alcuni accorgimenti, che possono letteralmente salvare la vita del nostro cane o gatto. Già i cuccioli, dalle sei settimane di vita, possono essere sottoposti a trattamenti specifici, quindi è consigliabile non procrastinare e chiedere subito consiglio al veterinario.
Ad esempio è possibile somministrare mensilmente all’animale un farmaco specifico per contrastare la comparsa della filaria o sottoporlo ad una iniezione, da ripetere annualmente. Periodicamente è anche possibile effettuare test ematici in ambulatorio, per assicurarsi che l’animale sia libero dall’insano parassita.
Filaria: alcuni consigli utili
Oltre alla prevenzione, si possono seguire alcune buone abitudini utili a ridurre ulteriormente il rischio di contagio. Vediamo cosa fare:
- Zanzariere e repellenti casalinghi: allontanano le zanzare da casa e riducono il pericolo di punture;
- Cura dell’animale: l’igiene e la corretta alimentazione sono fondamentali per la salute dell’animale;
- Repellenti specifici per cani e gatti: alcuni repellenti specifici allontanano le zanzare dai nostri amici pelosi;
- Disinfestazione del giardino: anche gli spazi esterni vanno curati per ridurre la proliferazione delle zanzare;
- Evitare le zone a rischio: gli ambienti umidi e caldi, ad esempio, sono spesso popolati da zanzare. Meglio portare a spasso i pelosi in zone più salubri.
Se noti che il tuo animale non sta bene, è affaticato o presenta difficoltà respiratorie, rivolgiti il prima possibile al tuo veterinario di fiducia o ad un pronto soccorso veterinario. La tempestività nelle cure potrebbe fare la differenza e aumentare le probabilità di recupero dell’animale. E ricorda che anche le visite periodiche sono importanti per la prevenzione delle malattie del cane e del gatto.